Cinema

Golden Globe, a sorpresa vince Borat

Golden Globe, a sorpresa vince Borat

Sono stati consegnati a Los Angeles i Golden Globe, considerati "l'anticamera degli Oscar". A sorpresa la premiazione di Sacha Cohen per il film "Borat" (miglior attore in una commedia). Tra le conferme la vittoria di "Babel" per il miglior film drammatico e di Martin Scorsese come miglior regista per "The Departed". Grande sconfitto della serata Leo Di Caprio, rimasto a bocca asciutta. Per miglior film straniero Eastwood ha battuto Almodovar. Le previsioni della vigilia sono state confermate praticamente in toto. "Babel", Martin Scorsese, Forest Whitaker e Meryl Streep. Questi alcuni dei trionfatori della serata che ha fatto segnare molti momenti divertenti. "Babel" ha vinto il Golden Globe per il miglior film drammatico dell'anno mentre "Dreamgirls" ha ricevuto il premio per la miglior commedia durante una cerimonia ricca di momenti divertenti a Los Angeles. Il Golden Globe per il miglior regista è andato a Martin Scorsese per "The Departed". Miglior film straniero è stato designato "Letter from Jwo Jima" di Clint Eastwood (è parlato in giapponese). Come miglior attrice drammatica è stata premiata col Golden Globe Helen Mirren per il suo ruolo di Elisabetta II in "The Queen". Sul versante della commedia si è imposta Meryl Streep per la sua interpretazione de "Il Diavolo Veste Prada". Migliro attore a sorpresa ha vinto Forest Whitaker per aver indossato i panni del dittatore Idi Amin nel film "L'Ultimo Re di Scozia". Sul versante comico ha stravinto il britannico Sacha Cohen, protagonista di "Borat", che ha pronunciato il discorso di ringraziamento più divertente della serata (basato su una scena del film dove lotta con un partner nudo). I premi per gli attori non protagonisti sono unificati. Il Golden Globe maschile è andato a Eddie Murphy per "Dreamgirls" mentre Jennnifer Hudson è stata premiata sul versante femminile per lo stesso film. Durante la serata Tom Hanks ha consegnato il premio alla carriera a Warren Beatty. Il Golden Globe finale, per il miglior film drammatico, vinto da "Babel", è stato consegnato dal governatore della California Arnold Schwarzenegger presentatosi sul palco con le stampelle.